Antonio Conte si racconta: “Ecco da dove viene la mia cattiveria”

Una lunga intervista quella concessa da Antonio Conte all’emittente televisiva Dazn e che sarà trasmessa in versione integrale nella giornata di sabato. Negli ultimi giorni arrivano nuove anticipazioni, molto attese, delle parole dell’ormai ex tecnico dell’Inter che sarebbe pronto a una nuova esperienza in Inghilterra sulla panchina del Tottenham.

La rabbia di Conte

Nel corso della lunga intervista, Antonio Conte ha parlato anche del modo in cui affronta le gare, con determinazione quasi fino ad arrivare alla cattiveria.

Durate la mia carriera da calciatore ho avuto tantissimi infortuni, questo mi ha temprato perché ho avuto sempre la forza di far sì che l’evento negativo mi facesse accumulare la giusta cattiveria. Le difficoltà non mi spaventano: ne ho vissute tante e sono pronto a superarne altre. Quando mi chiedono da dove ti arriva tutta questa cattiveria, rispondo che è perché nella mia carriera sia da allenatore che da calciatore ho vinto tanto ma ho anche perso tanto. Quando perdi la finale del mondiale o di un Europeo che all’89’ vincevamo 1-0, quando vinci una finale di Champions ma ne perdi tre, ti rimane dentro una cattiveria. Credo che la mia cattiveria nasca più dalle sconfitte che dalle vittorie.