Ancelotti torna sul divorzio dal Napoli e svela retroscena su approdo al Real

Carlo Ancelotti torna sulla controversa conclusione dell'esperienza al Napoli nel corso di un'intervista concessa a Paolo Condò per Sky. In un'anticipazione pubblicata oggi, il tecnico del Real Madrid racconta: 

"Il finale di Napoli è stato un po' deludente, mi ha un po' deluso questo finale un po' strano, imprevisto. Vero che non stavamo andando benissimo in campionato, ma è anche vero che eravamo agli ottavi di Champions, battendo il Liverpool nel girone, il Salisburgo. Il secondo anno di Napoli è stato double-face: in campionato non siamo andati bene, in Champions avevamo superato un girone difficile. Poi c'è stata questa decisione che valuto come una cosa positiva per tutti e due. Se non c'è sintonia, ciao ciao: arrivederci. Per questo ho scelto l'Everton, perché mi voleva. Mi ha voluto fortemente".

Quindi un retroscena sull'approdo al Real: 

"Ho chiamato José Angel Sanchez del Real per chiedergli dei giocatori prima di incontrare la proprietà dell'Everton, c'erano dei rumors secondo cui nel club non fossero tanto contenti di me. Parlando con José ho chiesto se avessero trovato l'allenatore e gli ho detto che avrebbero dovuto prendere uno buono, mi ha chiesto chi e gli ho risposto se si fosse scordato del 2014. Non era preparata, è stata una risposta che mi è venuta al momento. Poi mi ha chiamato Florentino e allora la domenica sono andato alla riunione con l'Everton per dirgli che sarei andato via. Al Real Madrid non si può dire di no".