Ancelotti torna a parlare di Gattuso

Quando venne rilevato da Gattuso sulla panchina del Napoli ci rimase un po' male, anche se non l'ha mai ammesso pubblicamente. Ancelotti rimase deluso dal non essere stato avvisato delle trattative portate avanti quando era ancora lui l'allenatore azzurro ma anche delle prime parole che disse Ringhio all'epoca. Nei suoi primi giorni napoletani Gattuso sottolinò più di una volta come la squadra fosse a pezzi, una caduta di stile che però Carletto non ha mai voluto sottolineare. Ora che è all'Everton Ancelotti torna a parlare di Gattuso ed anche di Pirlo, due che ha avuto da giocatore nel Milan e che ora hanno seguito la sua strada, quella di allenare. Dice a Sky Ancelotti

Seguo tutti i giocatori che ho avuto. Certo, non hanno l'esperienza che ho io, ma questo è un punto a loro favore perché significa che sono più giovani. Questo mondo inevitabilmente porta critiche, ma loro lo sanno meglio di me e ad esempio due allenatori come Pirlo e Gattuso hanno tutto per risolvere i loro problemi. Ogni tanto mi capita anche di fare qualche telefonata con loro, pochi giorni fa ho sentito Pippo Inzaghi. Lui è uno di quelli che sento più spesso. Sono molto legato a lui, come a tutti i giocatori che avuto, soprattutto a quelli del periodo al Milan. Lo scudetto? Spero che vinca il Milan, anche se sarà dura perché l'Inter viaggia molto forte. Ho il timore che il mio amico Conte non mi asseconderà in questo desiderio