Allegri: Turnover col Lecce, vi dico chi riposa e dove dobbiamo migliorare

Massimiliano Allegri vuole tornare alla vittoria. Da quando alla Juve sono stati restituiti, almeno momentaneamente, i 15 punti in classifica, i bianconeri non ne hanno più azzeccata una, almeno in campionato. Tre sconfitte e il pari di Bologna, a cui bisogna aggiungere l'uscita di scena dalla Coppa Italia. Domani allo Stadium è atteso il Lecce e il tecnico bianconero si aspetta i tre punti. Così in conferenza stampa:

"A Bologna abbiamo raggiunto quota 60, che dovevamo raggiungere da tutto aprile. Dobbiamo migliorare in fase conclusiva, col Lecce sarà una partita diversa. Dovremo essere bravi, concentrati e rispettosi. Bilancio? Lo faremo a fine anno, abbiamo due obiettivi importanti davanti a noi e stiamo lavorando per cercare di essere competitivi, lottando fino alla fine".

Sulle scelte di formazione: 

"Vlahovic sta bene e domani deciderò se farlo partire titolare o meno. Rabiot? Non sarà ai livelli di qualche mese fa, ma a Bologna ha fatto una partita importante. Possibile che domani riposi. Di Maria sta bene, gli è passato il dolore alla caviglia e potrà essere in campo. Da lui ci aspettiamo tanto, come da tutti. Lui può fare la differenza. Fagioli? Può migliorare su tante cose, è cresciuto tanto, ha avuto un momento di flessione ma è tornato a essere un giocatore forte. Anche Locatelli ha fatto un'ottima partita a Bologna, si mette sempre a disposizione e sono contento di lui. In difesa Bremer sta bene, aveva bisogno di recuperare perché aveva giocato tante partite. Anche per lui è il primo anno che gioca ogni tre giorni e domani rientrerà. Riposerà Alex Sandro, in questo momento possono tornarci utili energie fresche".

Sui rinnovi:

"Quello che succederà nella prossima stagione, con Rabiot e Di Maria come con tutti, lo decideremo a bocce ferme. Bisogna stare calmi e concentrarci su quello che dobbiamo fare in questo finale d'anno. Su quello che verrà fatto l'anno prossimo, valuteremo nel migliore dei modi. Spiegazioni al nostro aprile difficile? Nello sport non vince sempre il solito, è impossibile sempre vincere come è impossibile sempre perdere. La scorsa settimana eravamo dentro a tutte le competizioni, adesso non più".