Sport E Vai  Sport e Vai
Giovedì 25 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Allegri rivela nuovo capitano e polemizza: Contenti se dò 3 alla stagione?

15/05/2022 11:29

Allegri rivela nuovo capitano e polemizza: Contenti se dò 3 alla stagione? |  Sport e Vai

L'ultima recita stagionale all'Allianz Stadium ha il sapore del rimpianto e l'odore delle polemiche. Sarà l'addio di Dybala alla Juve, il saluto di Chiellini che saluta, sarà poi il giorno dei fischi a Sarri che torna da avversario ma anche per Allegri potrebbe esserci qualche contestazione. Alla vigilia della gara con la Lazio il tecnico traccia un mini-bilancio e dice

Per quelli che siamo stiamo bene, domani è l’ultima in casa e bisogna onorarla al meglio. Poi è la festa di Chiellini e l’ultima di Dybala, dobbiamo unite tutte e tre le cose”.

Inutile accennare a Pogba o ad altri colpi futuri


“Parlar di mercato non ha senso, finisce la stagione e faremo il punto con la società per programmare la prossima. A livello di personalità la squadra è cresciuta molto.  La partita con l’inter in campionato ha frenato la rincorsa, mercoledì non siamo riusciti a portare a casa la coppa. Quando non si riesce a vincere bisogna concentrarsi su quello che si deve fare e stare in silenzio. Pogba è un giocatore del Manchester, a fine stagione parleremo di mercato con la società. Il ricordo? Mi sono dimenticato, sono passati tanti anni. Ho la memory card piena. Non me lo ricordo tantissimo". 

Dopo aver ufficializzato il nuovo capitano ("Il nuovo capitano per gerarchie sarà Bonucci") Allegri prova a rigettare il termine fallimentare per la stagione della Juve


"Fallimento lo sto sentendo. Quando sei alla Juve è normale che ci siano alte aspettative, però capitano annate così. Intanto abbiamo centrato la Champions che sembra un obiettivo banale ma non lo è. Sono undici anni consecutivi che la Juve partecipa alla Champions edema un risultato importante. Il voto alla stagione? Son domande banali... Cosa dico 3 così siete contenti? Metti pure tre e siete contenti. Qui bisogna sempre vincere ma raggiungere la Champions non è un obiettivo banale".

Per Allegri non è tutto da buttare

"Se sono soddisfatto? Sì, per il percorso di crescita, per l'obiettivo minimo, ma non perché non abbiamo vinto un trofeo. Non ero neanche abituato, era stata una cosa strana e nuova. C'è sempre il positivo, però: c'è stata una rincorsa che si è fermata con l'Inter in casa. Nel calcio, gli episodi condannano le partite. Non abbiamo mai battuto una di quelle davanti. Ma direi che con l'Inter abbiamo fatto buone partite

non dimentichiamo che alla lunga numericamente abbiamo pagato gli infortuni traumatici. Chiesa, McKennie, Danilo, Bonucci, è normale che paghi a livello di forze. Vlahovic l'anno prossimo sarà un giocatore migliore di ora, perché è giovane può migliorare ed è stato già sei mesi alla Juve. Abbiamo giocatori che potenzialmente possono crescere. Poi con il mercato cercheremo di andare a migliorare le mancanze della squadra

Il saluto di Chiellini rischia di oscurare quello a Dybala

"Sono due cose differenti. Chiellini ha 17 anni di Juve, Paulo ha una carriera davanti e avrà il tributo di tutti i tifosi. Tra l'altro domani arriva Sarri che è l'allenatore dell'ultimo scudetto, credo che sarà accorto in maniera giusta perché se lo merita.

Sulla formazione dice

"Alcuni giocatori non ci saranno: Danilo ha finito la stagione, Arthur avrà finito anche lui. Rientra De Sciglio, Zakaria ha avuto un colpo sulla coscia e dobbiamo valutare ma domani non ci sarà. McKennie vediamo se mercoledì può essere a disposizione. Abbiamo visto Locatelli che era fermo da un po'. Domani giocherà di nuovo Miretti".


Tags: juventus allegri sarri

Articoli Correlati