Allegri ne perde altri due e vuota il sacco su Chiesa e Pogba

Piove sul bagnato in casa-Juve. Ai flop sportivi si sommano i problemi societari con un'inchiesta che ufficialmente preoccupa poco ma che in realtà sta facendo tremare i vertici dell'establishment bianconero. Allegri non si aspettava quest'ennesima tegola che va a minare la serenità di un ambiente già infuocato ma può pensare solo al campo. Domani c'è la trasferta di Lecce e Allegri dà il titolo:

Loro hanno giocatori veloci davanti, a Lecce è sempre complicata, hanno messo in difficoltà tutti finora, dobbiamo avere una reazione dopo l'eliminazione dalla Champions e portarci dietro questa rabbia per tutto il campionato cercando di recuperare fino alla sosta quando dopo torneranno tutti. Abbiamo fatto male in Champions, in campionato possiamo recuperare iniziando da Lecce facendo una partita di squadra. I miei errori? Quando si decidono le cose sembravano giuste coi se non si va avanti

Mancheranno anche Vlahovic infortunato e Locatelli per problemi personali più i soliti noti, il cui rientro però diventa sempre più lontano

Pogba e Chiesa non sono convocati domani, impossibile che ci siano mercoledì e al 99% neanche con l'Inter. Se ci saranno, e sottolineo se, potrebbero esserci col Verona o con la Lazio ma ve lo dico subito, sarà molto difficile.

Il tecnico bianconero non si sente accerchiato

Accerchiati no, è un momento di difficoltà come accade agli altri. La Juventus è questa, viene tutto elevato all'ennesima potenza. Ho un gruppo di ragazzi con valori morali importanti. Lo scudetto? Parlare ora di scudetto serve poco. Dobbiamo rialzarci dopo la batosta di martedì, ora abbiamo l'opportunità di reagire. Le altre stanno viaggiando, noi siamo dietro, è un obiettivo recuperare punti a chi ci sta davanti. Mancano 27 partite"