Allegri: Mi sarebbe dispiaciuto non vincere dopo una gara del genere

Massimiliano Allegri ha ritrovato il sorriso. La Juve vince come piace a lui, 1-0 e concedendo poco o nulla allo spettacolo. Una bella rivincita, dopo le tante critiche di inizio anno. Ecco le parole del tecnico dopo il derby col Toro ai microfoni di Dazn:

"Nel primo tempo siamo rimasti un po' sui binari, soprattutto a destra. Kean ha fatto meglio la parte finale, ma all'inizio ha perso troppe palle. Nella ripresa il Toro è un po' calato, noi ci siamo mossi di più e meglio per il campo. Locatelli? Ha tanti margini di miglioramento, anche se già ora si sta mettendo di più in posizione di regista. È bravo, ha tecnica, deve aggiustare qualche dettaglio". 

Gli chiedono dell'ingresso di Cuadrado per Kean, Allegri risponde parlando degli altri:

"Chiesa ha fatto bene il centravanti nella ripresa, già nel primo tempo aveva giocato un paio di buoni palloni in diagonali. Potevamo far meglio anche in avvio, merito al Torino per averci chiuso tutti gli spazi. Kaio, Kulusevski sono entrati bene. Abbiamo trovato lo spirito di squadra, capire il momento in cui occorre difendere e quello invece in cui è meglio attaccare. Mi sarebbe dispiaciuto non vincere una partita giocata così". 

Ancora su Kean e su De Ligt:

"Quando la squadra è vicina all'area lui diventa devastante, deve migliorare nei controlli e a livello tecnico. Ma sono contentissimo di lui, sia chiaro. De Ligt? È un calciatore importante, è cresciuto molto nonostante abbia 22 anni. Viene da un calcio diverso, qui deve capire meglio certe situazioni, la fase di aggressione. Adesso è più sereno, farà sempre meglio".

Infine su chi preferisce come 'vice' tra Bonucci e Chiellini:

"Sono stato tanti anni con loro, oltre che essere dei grandi giocatori sono cresciuti anche nel senso di responsabilità nei confronti del gruppo, Leonardo soprattutto. Anche Danilo è molto importante sotto questo profilo".