Alessandria, che incubo. Rimonta della Cremonese: i numeri

E adesso? Braglia parla di uomini distrutti negli spogliatoi e l'impressione è che il pareggio subito in extremis contro il Prato sia stato un ko pesantissimo per l'Alessandria. Non è solo questione di punti: la squadra piemontese rimane comunque prima, a +1 sulla Cremonese ma nel giro di qualche settimana è stato dissipato un vantaggio di dieci punti. C'è la bravura della squadra di Tesser nel credere in una rimonta che sembrava difficilissima a gennaio, ma c'è anche il suicidio del gruppo di Braglia, ormai quasi sicuro della promozione. Oggi c'è qualche incognita in più, ma soprattutto la situazione psicologica è tutta in favore dei lombardi, protagonisti di una rimonta ai limiti dell'impossibile.

Il calendario propone per l'Alessandria, in ordine: Viterbese (trasferta), Renate (casa), Lupa Roma (trasferta), Pontedera (casa). Nelle ultime dieci partite la Cremonese ha recuperato otto punti, conquistandone ben 22, a fronte dei 14 dell'Alessandria. C'è da stringere i denti, e rialzarsi soprattutto. Sarebbe clamoroso perdere ora un campionato che era già vinto. Era, appunto.

A cura di Giuseppe Andriani