Agresti: Nella Roma uno solo insostituibile e non ha un vice

Non c'è solo il caso-Zaniolo, con l'ipotesi della cessione al Napoli, a tenere banco in casa Roma. Il presente parla di squadra che tenterà l'impossibile per superare la Juve e raggiungere il quarto posto e che più realisticamente cercherà di vincere la Conference League che riprende domani con l'andata dei quarti contro il Bodoe. Ne parla a Radio Radio Stefano Agresti 

“Oggi Abraham è il giocatore più importante della Roma, è uno che fa reparto. Non c’è la parvenza di un sostituto in panchina, perchè Shomurodov non va. Anche Smalling è importante, ma contro il Bodo penso Abraham lo sia ancora di più. Rischioso non rinnovargli il contratto a Zaniolo, così è finito l’affare Vlahovic. Per fare un’operazione corretta la Roma deve rinnovare il contratto o cederlo ora. Noi parliamo tanto di Zaniolo, ma la Lazio è nella stessa situazione di Milinkovic. Secondo me, la Roma non ha intenzione di rinnovare il contratto a Zaniolo, altrimenti si sarebbe già mossa. Non c’è tutta questa ressa attorno a Zaniolo, penso che difficilmente resterà alla Roma. È un obiettivo della Juve, lo può diventare del Tottenham. Il Napoli? Vediamo. Dipende anche da Osimhen”.