Adl ci ripensa, nuova offerta per Insigne?

Non sono cadute nel vuoto le parole del procuratore di Insigne della scorsa settimana. Pisacane aveva rivelato l'offerta di rinnovo del Napoli, pari alla metà di quanto attualmente percepisce il capitano azzurro, per fare chiarezza sulla situazione di stallo relativa alla mancata firma del suo assitito. La reazione di De Laurentiis sulle prime è stata di grande fastidio (lui stesso aveva scaricato sul giocatore, dicendo "deciderà lui se restare o meno") ma ora sembra aver cambiato idea. Lo rivela Paolo Bargiggia. L'esperto di mercato parla a 1Station Radio e dice: 

Ci sono i segnali sono di una piccola apertura di De Laurentiis sulle cifre rispetto alla comunicazione precedente dell'agente di Insigne. Che parlò di un'offerta del 50% della quota fissa. Adesso, i segnali, sembra che De Laurentiis arrivi a 3 milioni più bonus di 0,5 milioni. E' chiaro che prima erano bonus complicati, in questa fase della trattativa invece i bonus di mezzo milione sono più fattibili. Se non arriverà una proposta monstre da 5-6 milioni per tre anni, che al momento non c'è. Da vedere poi, se non accetterà subito la proposta del Napoli, che Insigne possa accettare da gennaio in poi una proposta del genere, per chiudere la carriera negli Stati Uniti".