A Catania è guerra tra calcio e rock

Calcio contro rock: chi la spunterà? La concessione dello stadio Massimino di Catania per una tappa del tour estivo del rocker Luciano Ligabue, in programma l’11 giugno, ha aperto una polemica tra il Calcio Catania e l’amministrazione comunale della città siciliana. Il Catania, infatti, teme che l’invasione di fan del musicista possa rovinare irrimediabilmente il manto erboso dello stadio, finalmente a livelli da serie A dopo una serie di interventi migliorativi voluti proprio dal Catania. “Il Calcio Catania – si legge in una nota diffusa dalla società etnea - è costretto ad esprimere profonda preoccupazione per i prevedibili effetti di un evento di simili proporzioni sulla struttra, in particolare sul manto erboso. Anni di duro lavoro sul rettangolo verde da parte del nostro club, capace di andare oltre un rigido criterio di competenza sobbarcandosi costi notevoli anche per interventi di manutenzione straordinaria nel periodo estivo, hanno fatto sì che il campo di gioco del “Massimino” divenisse quel gioiello che oggi è secondo calciatori, tecnici ed addetti ai lavori di tutta Italia. Un risultato eccellente ottenuto grazie ad una scrupolosa cura quotidiana: l’esatta antitesi di quel che accade sul terreno in occasione di un grande concerto. […]Conseguentemente, esprimiamo un forte dissenso rispetto alla scelta dell’Amministrazione Comunale”. Resta ora da vedere se il Comune di Catania terrà conto delle critiche della società rossoazzurra: spostare un evento come il concerto di Ligabue, infatti, non è affatto semplice.