Nel basket
NBA spesso
gara 5 è quella che più influenza una serie e in cui vengono fuori i veri campioni.
Lebron James pare essere d’accordo con questa tesi, almeno a giudicare da quanto combinato nel match di ieri contro i
Chicago Bulls:
The King ha assolutamente dominato la scena, trascinando i
Cleveland Cavaliers a una vittoria (106-101)che li ha portati sul 3-2 nella serie semifinale della
Eastern Conference. Nonostante l’ormai solita guardia di
Butler, Lebron ha messo a segno 38 punti, ma soprattutto ha gestito la partita con una lucidità e una classe suprema: un dato, su tutti, sottolinea la grande prova del 23 dei Cavs, le zero palle perse. Il match è stato una continua serie di strappi da parte delle due squadre. Nell’ultimo parziale quello decisivo, da parte dei Cavs, portati da Lebron sul +15. Nel finale, però, i Bulls si sono rifatti sotto e Butler, con meno di un minuto da giocare, ha avuto anche la palla del possibile sorpasso, sbagliandola.
A proposito di campioni… Spalle al muro, sotto 3-1 nella serie con i
Los Angeles Clippers, gli
Houston Rockets sono risorti, tirati fuori dalla tomba, non a caso, dal loro giocatore simbolo: come Lebron, anche
James Harden ha infilato una gara 5 spettacolare, una tripla doppia da 26 punti, 11 rimbalzi e 10 assist che steso i losangelini e restituito una speranza ai texani, vittoriosi per 124-103. Mai in partita i Clippers, nonostante i 55 punti complessivi di
Griffin e
Paul, scarsamente assistiti dai compagni. La serie, però, ora si sposta in California e la squadra di Rivers sa di avere a disposizione il match point per chiuderla.