Nba: Golden State vola con Curry e Thompson, Indiana al fotofinish

Senza Durant ma con 60 punti messi a segni dal duo Curry-Thompson (31 il primo, 29 il secondo) i Golden State Warriors vanno ad espugnare il parquet dei New York Knicks (a cui non bastano i 28 di Rose e i 24 di Porzingis) dimostrando ancora una volta uno strapotere che nessun'altra squadra ha in tutta la Nba. Gara mai in discussione e cinquantunesimo successo dell'anno per i californiani. Vincono allo scadere gli Indiana Pacers che trionfano con un canestro di Robinson, ma ringraziano il solito eccezionale Paul George autore di 34 punti e sconfiggono gli Atlanta Hawks di Tim Hardaway jr. che ne mette 24 a referto. Soffrono ma vincono sul finale anche gli Utah Jazz che con 28 punti di Rodney Hood mandano ko i Sacramento Kings. Sconfitta anche per gli Oklahoma City Thunder che nonostante i 29 di Westbrook alzano bandiera bianca contro i Dallas Mavericks, così come i Boston Celtics che trovano il solito monumentale Isaiah Thomas da 35 punti ma scivolano sul parquet dei Phoenix Suns (28 Bledsoe). Infine solito ko interno per i Los Angeles Lakers che perdono anche contro i New Orleans Pelicans del solito Davis (31 punti per lui) e vittoria interna dei Washington Wizards sugli Orlando Magic.

Ecco i risultati.

Atlanta Hawks-Indiana Pacers 96-97

New York Knicks-Golden State Warriors 105-112

Phoenix Suns-Boston Celtics 10-106

Washington Wizards-Orlando Magic 115-114

Utah Jazz-Sacramento Kings 110-109

Los Angeles Lakers-New Orleans Pelicas 97-105

Dallas Mavericks-Oklahoma City Thunder 104-89