Tennis, sorriso Bencic: "Con Errani la mia vittoria più grande"

Si è sorpresa lei stessa, Belinda Bencic è euforico dopo la vittoria su Sara Errani che le ha spalancato le porte della semifinale del Torneo Wta di Charleston, dove è partita dalle qualificazione e che mal che vada le consegnerà in dote una posizione tra le prime 100 al mondo, per la prima volta nella sua giovane, giovanissima carriera.

"Lei ha giocato davvero bene, all’inizio ho avuto problemi perché non conoscevo bene il suo gioco - ha detto la Bencic in conferenza stampa - Ma poi mi sono adattata ed ho cominciato a forzare i colpi con le palle in top-spin. Ho continuato così cercando di concentrarmi sui punti successivi e non sul punteggio, e sono riuscita a giocare più aggressiva. Questa è stata la chiave. Inoltre ho cominciato a servire meglio dopo il primo set". Per Blinda, appena 17 anni quella con Jana Cepelova sarà la prima semifinale di un Torneo WTA dove, giusto ricordarlo, è partita dalle qualificazioni centrando anche la prima vittoria in carriera su una top 20. "Sicuramente è la mia più grande vittoria – sottolinea l’elvetica - Non riesco a crederci. Non posso credere che sto giocando la semifinale dopo essere partita dalle qualificazioni. Non avevo fretta di fare risultati importanti ma speravo e credevo che un giorno sarebbero arrivati. Sono solo molto felice". Tutti la incoronano come la nuova Hingis e proprio il torneo di Charleston è stato, in passato, terra di conquista delle svizzere, da Martina a Patty Schnyder passando per la semifinalista del 2013, Stefanie Voegele. "Ho sempre seguito queste giocatrici – confessa la Bencic – ed anche questo torneo dove sapevo le mie connazionali hanno avuto sempre grande successo e sono molto contenta che ora posso fare la stessa cosa qui".