Tennis, Norman: Wawrinka è la mia sfida più importante

Ora che il suo pupillo ha vinto uno Slam ed è diventato il n.3 al mondo è comprensibile la soddisfazione di Magnus Norman, l’allenatore del tennista svizzero. Il coach di Stan, come si legge su tennisworlditalia, rivela di rimanere incantato a guardare il gioco del suo allievo certe volte: “E’ molto più difficile guardare le partite che giocare, soprattutto dal punto di vista mentale, perché non puoi renderti utile, è un modo diverso di interpretare vittorie e sconfitte. A volte mi prendo il mio tempo per ammirare il gioco di Stan: è davvero piacevole guardarlo. All’inizio la comunicazione era un problema perché volevo dire troppo mentre oggi sono più riflessivo e misuro le parole, talvolta la cosa migliore è la tranquillità del silenzio. Questa è stata la mia sfida più importante come quella di passare dai gradi di giocatore a quelli di allenatore. Essere stato giocatore non è garanzia di successo ma penso possa essere un vantaggio perché ha vissuto certe situazioni e sa come consigliarti. La mia filosofia di allenatore è quella di essere un buon ascoltatore piuttosto che gestore delle paure, d’altro canto esigo che il mio punto di vista su come cercare livelli più elevati non sia messa in discussione. La fiducia è alla base del successo ed è influenzata dall’età e dal livello del giocatore” conclude Norman.