Tapiro d'oro a Jacobs: Inglesi ce l'hanno con me e Tamberi

Ha vinto l'oro nella finale dei cento metri, in quella che è unanimemente considerata la gara più importante delle Olimpiadi: eppure, Marcell Jacobs è stato clamorosamente escluso dalla rosa dei dieci candicati per il World Athletics Awards, gli Oscar dell'atletica leggera. Tanto che, al posto del prestigioso premio, il velocista di Desenzano si è visto recapitare...un Tapiro d'oro. L'inviato di Striscia la notizia, Valerio Staffelli, lo ha raggiunto e gli ha consegnato la statuetta dell'animaletto simbolo...dell'attapiramento. 

Jacobs, risposta pepata agli inglesi sul doping

Pungente la domanda posta a Jacobs dal tapiroforo di Striscia:

"Non è che gli organizzatori inglesi, arrivati dietro di noi in tante competizioni, abbiano rosicato?".

Pronta la risposta dell'olimpionico: 

"Anche la mancata convocazione di Tamberi è strana. Evidentemente hanno voluto fare qualcosa contro di noi, ma gli risponderemo in pista. Le voci su un mio presunto doping diffuse dopo la vittoria a Tokyo? Alla fine, sono loro che si sono trovati un atleta dopato in casa: tutto torna. In ogni caso mi dispiace perché era un gran premio, però credo che il Tapiro sia più bello: lo metterò in mezzo alle due medaglie". 

Quindi un annuncio:

"Mi sposerò con Nicole a settembre dell’anno prossimo, ci siamo quasi. Al di fuori della pista sono molto lento".