Stakhovsky, provvedimenti in arrivo per dichiarazioni omofobe: "Metà delle giocatrici sono lesbiche"

Bufera su Sergiy Stakhovsky, giocatore ucraino di 29 anni che occupa la posizione numero 49 delle classifiche Atp. Nel corso di un'intervista ad una testata ucraina, Stakhovsky si è infatti lasciato andare ad alcune considerazioni che potrebbero essere tacciate di omofobia, circostanza che potrebbe indurre l'Atp a squalificarlo o a comminargli sanzioni. In sintesi,  nel corso dell'intervista Stakhovsky ha dichiarato che tra i primi 100 giocatori al mondo non ci sono omosessuali, anche se non metterebbe la sua mano sul fuoco rispetto ai gusti sessuali dei più giovani. In caso contrario lo si sarebbe saputo subito: "Tra noi c'è un'atmosfera normale", ha sottolineato l'ucraino marcando la differenza invece con quella esistente nel circuito Wta: "Quasi la metà delle giocatrici sono lesbiche. Certamente io non manderei mia figlia a giocare a tennis". I vertici della federazione femminile hanno immediatamente chiesto alla Atp di dissociarsi dalle dichiarazioni di Stakhovsky, per cui sono in arrivo provvedimenti.