19/05/2016 13:58
Masato Mizuno, presidente del comitato per la candidatura di Tokyo ai Giochi Olimpici del 2020, ha negato di essere coinvolto nel contratto firmato con la società Black Tidings, finita al centro di sospetti a causa di un pagamento da 1,8 milioni di euro e che ha portato alla creazione di una commissione di inchiesta, chiamata a far luce sull'assegnazione delle Olimpiadi. "Questa è la prima volta che sento parlare di questa società", ha assicurato Mizuno al Kyodo News. "Non ho mai incontrato Tan (Tong Han, il suo amministratore, ndr) e non sapevo della sua esistenza". Black Tidings, società con sede a Singapore, è legata a Papa Massata Diack, figlio dell'ex presidente della Iaaf latitante in Senegal.