Sospetti di doping su Mayweather per il match con Pacquaio

A due giorni dal match con Andre Berto a Las Vegas, che dovrebbe chiudere la sua incredibile carriera di pugile (49 vittorie e 0 sconfitte, come Rocky Marciano) scoppia una bomba su Floyd Mayweather. Il quotidiano americano ‘SB Nation’ ha lanciato nei confronti del campione dei welter sospetti di doping, rivelando che l’atleta avrebbe assunto 24 ore prima del celebre confronto con Pacquaio via entravenosa una soluzione vitaminica e salina per evitare la disadratazione, cosa vietata dall’agenzia mondiale antidoping (AMA). Tre settimane prima del match, Mayweather aveva avuto il permesso dall’USADA, l’agenzia antidoping americana ma si è appreso da Bob Benent, direttore esecutivo della Commissione del Nevada, che l’USADA non aveva la competenza per dare l’ok al pugile. Le sostanze contenute nell’iniezione non sono espressamente proibite, ma il metodo dell’intravenosa sì. L’equipe medica di Mayweather informò che nell’iniezione c’erano 250 millilitri di soluzione salina e 500 di un mix di vitamina C e sali minerali e l’Usada accetta iniezioni superiori ai 50 mll solo in caso di ricoveri ospedalieri. SB Nation assicura che queste iniezioni possono mascherare altre sostanze proibite. Il promoter del campione americano, Bob Arum, si sarebbe detto molto preoccupato per questa notizia. Stefano Grandi