Sochi: Gisin: Sforzi premiati, Gut: Sbollita la rabbia

Vincere assieme ad un’amica la medaglia d’oro e poterla festeggiare assieme è un’emozione che pochi possono vivere. E’ toccato a Dominique Gisin, oro ex aequo nella discesa femminile a Sochi: "Sono felicissima e completamente vinta dagli eventi. E' davvero incredibile, è un onore poter festeggiare trent'anni dopo la grande Figini. Ho lavorato tanto per questa medaglia ed ora vedo i miei sforzi premiati, dopo tanta sfortuna." Quattro anni fa, durante la discesa di Vancouver 2010, cadde mentre viaggiava sui tempi delle migliori: "Ci ho messo molto tempo, coraggio, e cuore in questa gara, ma anche quella delusione di quattro anni fa così come tutte le altre difficoltà mi hanno portato a dove sto oggi. E' il giorno più pazzesco della mia vita!". Tina Maze con quest’oro ha invece riscattato una stagione sottotono in coppa del Mondo: "Ho sognato questa medaglia fin da bambina, e al cancelletto mi son detta: vai, puoi farcela. E sono contenta che ci sia anche Dominique, siamo amiche, è bello vincere con lei". Chi non è apparsa subito felice è stata Lara Gut che ha ammesso: “Ci ho messo un po’ per ritrovare il sorriso, ero arrabbiatissima per quell'errore nel finale che mi è probabilmente costato l'oro. Quando sbagli e sai di aver sbagliato ti brucia, è così. Ora però ho sbollito la rabbia e posso dire che sono fiera del mio bronzo, solo ora capisco quanto vale. Ho sbagliato in slalom e ho sbagliato oggi, vorrei non commettere più errori ma se penso alla mia amica Weirather che sognava il podio e che ha dovuto dare forfait allora devo essere orgogliosa di questo risultato. Adesso però voglio il gradino più alto del podio”.

Stefano Grandi