Sharapova: Con Connors errore mio, arrivò nel momento sbagliato

“Jimmy è arrivato nel momento sbagliato nel posto sbagliato. Penso che quando lui sia arrivato, nel periodo post-Wimbledon, nessun allenatore al mondo avrebbe avuto successo nell’entrare nella mia testa. Perché andavo ad allenarmi e sapevo che non potevo servire e che c’erano buonissime possibilità di non partecipare agli US Open. Non era divertente starmi accanto e fu una posizione non facile per lui.” In un’intervista al New York Times Maria Sharapova rivela i retroscena del divorzio lampo con Jimmy Connors, ingaggiato come coach e licenziato alla prima sconfitta. Come si legge su Ubitennis la tennista russa riconosce di essere stata brusca con Jimbo: “Sebbene lui sia stato impegnato in più settimane di quanto prevedessi, non è stata comunque una collaborazione full-time. E quando ho iniziato a vedere le opzioni che avevo, che nel mondo del tennis non sono così ampie, e ciò che volevo fare era andare avanti, ho pensato che Sven fosse una buona opzione”. In occasione di Sochi 2014 la Sharapoa, che ha vissuto a Sochi dai 4 ai 7 anni ed ha ancora molti familiari lì, commenterà i Giochi invernali per la Nbc: “Avevo intenzione di andare comunque, e questo è semplicemente capitato. Personalmente, egoisticamente, è una bellissima esperienza per me, perché non ho mai fatto nulla di simile con la televisione, e ho desiderio di imparare. Non sono mai stata a un’Olimpiade invernale. Di sicuro non commenterò il bob, niente del genere”.