Sci: La violinista Vanessa Mae qualificata per Sochi

Dai concerti e dalle ospitate in tv alle nevi di Sochi. Singolare la storia di Vanessa Mae, apprezzatissima violinista di fama mondiale, che nella più completa discrezione e senza far sapere niente ai media, si sarebbe qualificata per i Giochi Olimpici di Sochi per lo sci alpino. La trentacinquenne musicista, britannica ma nata a Singapore, per riuscire a strappare un pass per le Olimpiadi si è iscritta per la Thailandia, paese di origine del padre Vanakorn, ben sapendo che non avrebbe avuto chance per la Gran Bretagna. Secondo quanto dichiarato alla Bbc dal suo manager, Giles Hollan, Vanessa sarebbe riuscita a qualificarsi per le Olimpiadi dopo aver preso parte a gare minori in Slovenia. Per i piccoli paesi come la Thailandia, che non hanno tradizioni sciistiche e non hanno nessun atleta tra i primi 500 del mondo, i criteri di ammissione sono molto più morbidi. La Mae vorrebbe partecipare alle gare di slalom e di gigante in Russia ma la Fis non ha ancora convalidato i suoi risultati con la conseguente qualificazione ai Giochi. Secondo il capo degli Affari Esteri del Comitato olimpico thailandese, Thassanai Mookvichit, manca solo l'ufficialità. ''Non appena avremo ricevuto la lettera ufficiale di conferma lo annunceremo, probabilmente entro martedì'', ha affermato.  La Rae è nata a Singapore da madre cinese e padre thailandese ma a 4 anni, dopo che sua madre si risposò con un cittadino britannico, si è trasferita nel Regno Unito. Pur avendo iniziato a sciare all'età di 4 anni è stato il suo grande talento nella musica a renderla famosa. La Rae, che da bambina fu soprannominata la 'piccola Paganini', a 10 anni fece il suo debutto con l'orchestra filarmonica di Londra ed è considerata la più giovane violinista ad avere inciso i concerti per violino di Beethoven e Tchaikovsky all'età di 13 anni.

Stefano Grandi