25/01/2014 15:45
Per i suoi tifosi c’è anche il terno al lotto da giocare, dopo il successo di Tina Maze nella discesa di Cortina d’Ampezzo:1 23 e 3. Uno come la prima vittoria stagionale dopo tante amarezze, 23 come il 23esimo successo in coppa del Mondo e 3 come le discese vinte in carriera. Ma tra i segreti del ritorno all’antico della slovena c’è anche il nuovo allenatore. Ed è proprio a Mauro Pini che pensa la Maze nelle prime dichiarazioni dopo la vittoria, come si legge su Fantaski: "Mauro ha portato serenità, alcune cose sono diventate più facili. Sapevamo che era un grande allenatore con grande esperienza. Con lui posso concentrarmi solo sulla mia sciata, capisce la situazione e tutte le emozioni che attraversano il mio corpo e la mia testa. Mi ha detto di non lottare con esse, ma di accettare le emozioni e sciare con loro. In superg, il primo giorno di gare, ho fatto una buona prova, che mi ha dato fiducia. Nella discesa di ieri ho sciato bene prima di commettere un errore nella parte bassa che mi è costato molta velocità. Oggi sono riuscita a mettere tutto insieme dall'inizio alla fine. Ho fatto tanti alti e bassi quest'inverno e si impara molto dalle sconfitte, più che dalle vittorie. Ora sto bene." E' soddisfatta anche l'elvetica Marianne Kaufamann-Abdelhalden, la rivelazione della stagione nella velocità, con una vittoria, due podi e tre top10: "Sì, sono felicissima per il podio, ho sciato bene in alto. Nella parte centrale non sono andata al massimo ma ho portato velocità per l'ultimo settore. Ieri ho commesso due grandi errori e oggi speravo proprio di fare una gara pulita, e sono contenta di esserci riuscita."
Stefano Grandi