Sci, Maze "rompe" con Massi: Difficile avere un fidanzato-allenatore

Cambiamenti in vista per Tina Maze. Lo ha confermato la sciatrice slovena alla Gazzetta dello Sport di fatto ammettendo la rottura, chissà se solo sentimentale o tecnica, con il suo allenatore-fidanzato storico Andrea Massi.

"Difficile avere un fidanzato che ti allena, si crea troppo stress. Ora vado al mare e penso alla mia carriera" ha detto la bella Maze che è riuscita a ribaltare una stagione non cominciata benissimo. L'obiettivo erano le Olimpiadi e alla fine il Team Maze ha avuto ragione. Lo testimoniano i due ori conquistati a Sochi e pazienza se per l'appuntamento olimpico la sciatrice slovena ha sacrificato la Coppa del Mondo dominata lo scorso anno con il record di punti. E per questo la Maze è riconosciente al suo allenatore: "Ad Andrea devo moltissimo. Lo conosco da 12 anni e lui mi ha cambiata. Prima ero pigra, non volevo fare niente, non avevo motivazioni. Con lui ho cominciato ad allenarmi davvero, a fissare gli obiettivi”.

Sugli ori olimpici: "Sono sempre stati il mio sogno, da quando ho cominciato a sciare. La creazione del team privato aveva questo traguardo come obiettivo principale. Abbiamo lavorato tanto. Miti? Sicuramente Alberto Tomba, ha vinto tanto e ha fatto anche spettacolo. Io cerco di essere sempre me stessa dentro e fuori le piste anche se so di essere diventata un esempio per il mio Paese e non solo".

Qualcuno ha parlato di ritiro anticipato. Maze chiarisce: "Non ho detto che mi ritiro ora, devo ricaricare le batterie perchè sono molto stanca. Carriera? Di certo non so dire ora quanto potrò ancora andare avanti"

Tornando al rapporto con Massi il futuro li vede separati, ancora da definire da quale punto di vista. Sempre alla Gazzetta, il tecnico ha confermato: "Stare ancora insieme? Io ce la faccio, lei forse no. Adesso nel nostro gruppo c’è troppo stress ma penso che lo sci sia uno sport come gli altri. Se si vuole vincere ci sono delle strade precise da seguire. Lei le ha seguite ed ha fatto fruttare il suo talento”.