Parte la coppa del Mondo, Lara Gut fiduciosa

Da domani parte la coppa del Mondo di sci alpino: a Solden si inizia col Gigante femminile (I manche alle 9.30, II alla 12.45) e domenica tocca al Gigante maschile, sempre sul Rettenbach. In campo femminole, le speranze delle svizzere sono tutte riposte in Lara Gut. In seguito allo sfortunato infortunio dell'austriaca due volte vincitrice della generale Anna Fenninger (ferma per nove mesi), alla scelta della slovena campionessa 2012-13 Tina Maze di prendersi una pausa dalle competizioni e al ritiro delle austriache Nicole Hosp e Kathrin Zettel, a contendersi il titolo saranno l'americana Mikaela Shiffrin, la stessa Lara Gut e la tedesca Viktoria Rebensburg, oltre all'intramontabile statunitense Lindsey Vonn (impostasi quattro volte, l'ultima nel 2012). Terza due stagioni addietro e nona nell'ultima, la Gut ha deciso di cambiare fornitore e di passare a Head. "Abbiamo testato molto durante l'estate. È stato bello lavorare con Didier Cuche. Ci siamo allenati insieme per una settimana e mi ha aiutato a fare l'analisi di tutto il nuovo materiale. Per potere puntare alla Coppa del Mondo devi vincere le gare. Per vincere le gare devi sciare veloce. Quello che devo fare è sciare il più forte possibile" Lara Gut. Oltre a lei, a cercare gloria ci saranno pure Fabienne Suter nelle gare veloci e Wendy Holdener tra i paletti stretti ma occhio anche alla 21enne Charlotte Chable. Lo scorso inverno, nello slalom, ha ottenuto l'11o rango a Maribor e il 15o ai Mondiali di Beaver Creek. Tra gli uomini, a contendersi il titolo saranno nuovamente l'austriaco Marcel Hirscher, il norvegese Kjetil Jansrud e francese Alexis Pinturault. Svizzeri penalizzati dagli infortuni tra gli specialisti della velocità: Carlo Janka, Beat Feuz. Patrick Küng, Marco Caviezel e Ralph Weber sono attualmente fermi ai box. Per la prima gara, il team elvetico sarà al via con sette atleti con una media d'età di 23 anni, tra i quali i più sperimentati saranno Gino Caviezel (8o posto come migliore prestazione in CdM) e Justin Murisier (mai oltre il 12o rango). Gli altri saranno Manuel Pleisch, Thomas Tumler, Elia Zurbriggen, Amaury Genoud e Loïc Meillard.