Ben 12 le gare giocate nella notte
NBA, la più importante è la vittoria dei
San Antonio Spurs in casa dei
Memphis Grizzlies: con il punteggio di 107-101 i texani mettono fine all’imbattibilità interna di Paul
Gasol e compagni. Allo spagnolo non bastano 28 punti e 10 rimbalzi per piegare i detentori dell’anello, anche perché Tim
Duncan indovina una serata delle sue: con 14 punti, 10 rimbalzi e 10 assist diventa il secondo giocatore più anziano della storia della
NBA (ha 38 anni) a infilare una tripla doppia, davanti a lui rimane solo il mito Karl
Malone.
CAVS COME UN TRENO. Si ferma, dunque, la striscia di risultati casalinghi dei Grizzlies, mentre prosegue quella complessiva dei
Cleveland Cavaliers: con 24 punti e 13 assist di
Lebron James e 15 punti e 13 rimbalzi di Kevin
Love, i Cavs sbancano il parquet dei
Toronto Raptors (105-91) infilando il sesto successo consecutivo. La sconfitta più pesante, tuttavia, è quella che i
Denver Nuggets rimediano a
Washington, con i
Wizards che si impongono addirittura 119-89 mandando ben sei uomini in doppia cifra.
IL CLASSICO. La notte dell’NBA ha offerto anche una nuova edizione del super classico della lega, ovvero
Boston Celtics-Los Angeles Lakers. Di emozioni come quelle offerte dalle sfide
Bird-Magic, però, non se ne vedono, i gialloviola, infatti, si arrendono presto e chiudono il match sotto 113-96. Kobe
Bryant segna 22 punti, ma è praticamente solo contro il quintetto di Boston, tutto in doppia cifra, e uno scatenato Tyler
Zeller, che firma 24 punti e raccoglie 14 rimbalzi.
THUNDER OK. Bene anche gli
Oklahoma City Thunder, che passano a
Philadelphia con il punteggio di 103-91 nonostante Kevin
Durant, alla sua seconda gara stagionale, si fermi a 10 punti: protagonisti del successo Russell
Westbrook (27 punti) e Serge
Ibaka (19). Niente da fare, invece, per Carmelo
Anthony, al quale non bastano 32 punti per mettere fine al momento no dei
Knicks:
New York cede 103-102 in casa dei
Charlotte Hornets, che mettono così fine ad una serie negativa di 10 sconfitte consecutive.
HARDEN DA URLO. Top scorer della nottata, però, è James Harden, protagonista del successo (114-112) degli Houston Rockets in casa dei Minnesota Timberwolves: il “Barba” realizza 38 punti, ma il tiro decisivo, all’overtime, è di Nick Johnson, proprio sulla sirena. Completano il quadro dei risultati di oggi il successo dei Phoenix Suns in casa dei Dallas Mavericks (118-106), la vittoria degli Atlanta Hawks sui Brooklyn Nets (98-75), il blitz degli Orlando Magic in casa degli Utah Jazz (98-93), il successo all’overtime dei Sacramento Kings sugli Indiana Pacers (102-101) e la sconfitta dei Miami Heat a Milwaukee (109-85).