Nba: Lebron trascina gli Heat, Indiana unico team imbattuto

Continua il momento magico di Indiana nel campionato Nba. I Pacers mettono ko in trasferta anche i Pistons (91-99) e restano il solo team imbattuto in questa stagione. Non sono bastati a Detroit la prima notte importante di Datome - l’ex Roma nei 19’ giocati chiude con 2 punti e 1/7 al tiro, 3 rimbalzi e un lusinghiero +19 di plus/minus – e le prove positive di Jennings e Smith, autori rispettivamente di 17 e 16 punti. Per Indiana grande protagonista Paul George con 31 e 10 rimbalzi. Continua la ripresa degli Heat che, privi del grande ex Bosh rimasto in Florida per la nascita del secondogenito. vanno a vincere per 104-95 in casa dei Raptors nella grande notte di Lebron James. La star di Miami realizza 35 punti e tocca quota 500 gare consecutive in doppia cifra. Prima di lui c'erano riusciti soltanto Kareem Abdul-Jabbar (due volte), Michael Jordan (866 gare consecutive con almeno 10 punti, record NBA), Karl Malone e Moses Malone. La striscia di James iniziò il 5 gennaio 2007. Grazie a lui Miami conquista il primo successo esterno della stagione. Resta altalenante invece il cammino dei Lakers, sconfitti a Dallas per 123-104. Ellis trascina i Mavericks con 30 punti ma tutto il quintetto base va in doppia cifra mentre Los Angeles paga la serata no di Gasol (solo 10 punti). I 24 punti di Tony Parker lanciano Sant’Antonio che batte 102-94 i Nuggets a Denver. New York perde in casa anche contro Charlotte (97-102), dopo un match passato ad inseguire. Andrea Bargnani firma 6 punti in 23' (partendo in quintetto) mentre non bastano Carmelo Anthony (32) e Metta World Peace (18). Brutto infortunio al ginocchio destro di Tyson Chandler, dopo uno scontro con Kemba Walker (autore di 25 punti). Nelle altre gare della notte sofferto successo degli Atlanta Hawks per 105-100 in casa dei Sacramento Kings. Crollano i Pelicans a New Orleans sotto i colpi di Phoenix (98-104). In una giornata caratterizzata dai colpi esterni si segnala anche la vittoria dei Rockets sul parquet di Portland (116-101). Infine agevole successo di Brooklyn su Utah Jazz (104-88).

Stefano Grandi