Nella notte dell’
NBA, i
Philadelphia 76ers non fanno sconti a Kobe
Bryant, poche ore dopo l’annuncio del ritiro da parte del 24 dei
Los Angeles Lakers. I gialloviola, infatti, incappano in una nuova sconfitta, mentre i Sixers mettono fine alla serie negativa di 18 sconfitte consecutive. Bryant, nativo di Philadelphia, mette a referto 20 punti, ma non bastano per i Lakers, battuti 103-91 dalla squadra di casa, trascinata da
Covington (23 punti). Ad Est festeggiano anche i
Brooklyn Nets, che seppur privi dell’infortunato
Bargnani riescono a piegare i
Phoenix Suns 94-91: 23 punti per Brook Lopez.
L’altra grande notizia della serata, però, è la prima sconfitta casalinga per i
Cleveland Cavaliers, superati per 97-85 dai
Washington Wizards. Ai Cavs non basta la consueta doppia doppia di Lebron
James (24 punti e 13 rimbalzi), perché è John
Wall a prendersi il ruolo di uomo copertina con 35 punti, 10 assist e 5 palle rubate. Match da incorniciare anche per
Marc Gasol, che con i suoi 38 punti tocca il career high e contribuisce alla vittoria dei
Memphis Grizzlies sul campo dei
New Orleans Pelicans, ai quali non sono bastati i 20 punti del rientrante
Evans.
Concludono il quadro dei match della serata la vittoria ai supplementari dei
Dallas Mavericks sui
Portland Trail Blazers per 115-112, guidati dalla coppia composta da
Deron Williams (30 punti) e
Dirk Nowitzki (28), e quella degli
Orlando Magic in casa dei
Minnesota TImberwolves: 18 punti e 18 rimbalzi per
Vucevic.