Lara Gut: Da giovane ho anche pensato di smettere

“Fino a 22 anni ho vissuto in una sorta di buco nero”. Lara Gut a 25 anni ha trovato la sua maturità. La svizzera, vincitrice del globo di cristallo nella scorsa stagione, si confessa a «NZZ am Sonntag» e dice: “Ho debuttato in coppa del mondo a 16 anni e mi sembrava tutto bello, poi la gente ha cominciato a commentare ogni parola che dicevo. In tanti dicevano che non sarei arrivata da nessuna parte ma non si rendevano conto di quanto fossi giovane. Ho avuto la sensazione di dovermi proteggere ma mi sono ritrovata a un certo punto senza più energia. Mi sentivo offesa e ho pensato anche di smettere. Fino a 22 anni mi vedevo in un buco nero ma ho provato a non perdere mai il sorriso anche se ne nessuno poteva aiutarmi. Alla fine ho tratto gli aspetti positivi da momento negativi”. Da quando era una teen-ager si è sempre parlato del suo talento. Per la Gut ecco cosa è il talento: “Significa lavoro, passione e fortuna. Significa far sembrare semplici le cose difficili. Bisogna sapere cosa si vuole nella vita”. La Gut ha parlato anche del rapporto col padre-allenatore: “In molti lo hanno criticato solo perchè è mio padre ma non è giusto. A me piace prendere le decisioni in due o in tre, ecco perchè parlo di lavoro di equipe”.