Lampre, Petacchi dice basta: Mi ritiro, sento nausea dalla bici

Sembrava solo una pausa di riflessione, dopo aver rinunciato al Giro del Venezuela, invece è diventata una scelta definitiva. Alessandro Petacchi ha deciso di ritirarsi. Lo sprinter della Lampre lo ha annunciato a Tuttobici: “È dal 9 giugno scorso che non salgo più su una bicicletta. l’ho anche già riposta in garage e l’ho appesa con le altre al soffitto senza ruote. Per un po’ non ci andrò, perché mi sento stanco e privo di stimoli. Per la prima volta nella mia vita sento nausea, voglio davvero staccare mentalmente. Nella vita ci sono momenti in cui senti chiaramente quello che devi fare, probabilmente il mio momento è arrivato adesso. Ora mi dedicherò alla famiglia, al mio bimbo Alessandro junior e se proprio devo fare dello sport, perché fermo non ci sto di certo, mi dedicherò al tennis. Ho voglia di fare dell’altro. Il mio addio è stato al Giro. Sul Colle delle Finestre ho messo piede a terra. Ho corso tanto, ho vinto molto, ora non ho più voglia di pedalare senza obiettivi. Ora sento proprio che è arrivato il momento. Per essere stato un grande velocista sono stato anche fin troppo lento a prendere certe decisioni, ma ho atteso il momento in cui avrei sentito dentro di me un segnale forte e chiaro. Ora sento che è giusto fare quello che ho deciso di fare. E lo faccio senza rimpianti».