Federer: "Più fresco dello scorso anno, più forte di 10 anni fa"

Un duro confronto prima con se stesso, col suo passato, che contro il presente che si chiama Djokovic e Murray. Roger Federer è oramai abituato ad essere messo in relazione a quello che è stato anche in una stagione, questa, nettamente migliore delle ultime due, dove in molti lo davano per finito. RogerOne accetta il confronto nella conferenza stampa che precede il suo ritorno nel circuito al Masters 1000 di Cincinnati: “Penso di essere migliore rispetto al 2005 (81 vittorie e solo 4 sconfitte, ndr) perché ho 10 anni di allenamenti ed esperienza in più anche se non ho la fiducia di allora perché vinsi 40 partite di fila. Ma servo meglio, anche il rovescio è migliore, il dritto non è mai stato così buono. Ed anche il gioco di volo è migliorato. Ho dovuto adattarmi ai giocatori di oggi". Sulla condizione attuale dopo un mese, da Wimbledon, senza partite ufficiali: "Mi sento fresco. Gli allenamenti sono andati molto bene. L'anno scorso sono arrivato qui stanco per via dei 5 match giocati consecutivamente a Toronto. Non ero sicuro di giocare, avevo deciso di farlo e ho vinto. Ora vediamo..." Poi Federer va a ruota libera: "Ricambio generazionale? Tanti trentenni stanno vincendo nel 2015, segno che la nuova generazione, parlo dei 25enni e dei 20enne non è ancora abbastanza forte anche se ci sono tennisti interessanti. Il Grande Slam di Serena Williams? Se lo fa sarebbe una cosa fantastica".