18/12/2013 11:05
Ha deciso di rompere il silenzio l’ex presidente dell’Uci Hein Verbruggen, accusato da Armstrong di aver coperto il texano risultato positivo al controllo antidoping del 1999. Parlando al Telegraph Verbruggen è andato giù pesante con l’ex corridore americano: “Sono fesserie quelle che dice, non ho mai coperto alcunchè e neanche avrei potuto farlo visto che i risultati di quelle analisi erano noti al ministero francese, al laboratorio, all’Uci e ai responsabili dell’antidoping. E’ ridicolo. Evidentemente Armstrong ha bisogno di soldi e si fa pagare per dire queste cose nelle interviste ma è un bugiardo ed è patetico. Non aveva assicurato sotto giuramento di non essersi mai dopato? Una sola cosa mi meraviglia, che ci siano ancora troppi ciclisti che lo difendono”.