Sport E Vai  Sport e Vai
Sabato 20 Aprile 2024
SEGUI SPORTEVAI SU

Ciclismo, riaperto il caso Pantani: si indaga per omicidio

02/08/2014 10:25

Ciclismo, riaperto il caso Pantani: si indaga per omicidio |  Sport e Vai
Clamorosa decisione della Procura di Rimini, che ha riaperto le indagini per la morte di Marco Pantani. L’icona del ciclismo italiano degli anni ’90 è morto il 14 febbraio 2004 in una camera del residence “Le Rose” di Rimini per quella che, secondo quanto appurato nelle indagini svolte 10 anni fa, di una overdose di cocaina. Ora, però, quella verità è messa in discussione dalla stessa Procura di Rimini, che ha accettato di riaprire il caso per omicidio volontario dopo aver vagliato le incongruenze messe in evidenza da un team di periti, avvocati e investigatori messo insieme dalla madre di Pantani, la signora Tonina, che aveva sempre sostenuto che il figlio fosse stato ucciso. “Sedici anni fa, il 2 agosto, Marco vinceva il Tour e quest’anno, a 10 anni dalla sua morte, mentre Cesenatico festeggiava la sua notte gialla non più dedicata a lui vi do’ una notizia. A tutti i tifosi e a quelli che hanno creduto e voluto bene al mio Marco,il caso è aperto per omicidio”. Queste le parole della madre di Pantani che ha annunciato la nuova indagine, affidata al sostituto procuratore Elisa Milocco. A convincere la Procura, in particolare, sarebbe stata la perizia del medico legale Francesco Maria Avato, secondo cui Pantani sarebbe stato picchiato e poi costretto a ingerire cocaina, disciolta probabilmente in una bottiglia d’acqua e che poi avrebbe causato la morte. Non solo. Il corpo di Pantani sarebbe stato spostato dal luogo della morte, il salotto dell’appartamento, e portato in camera da letto, mentre il luogo del delitto sarebbe stato alterato.  

Tags: morte pantani omicidio procura di rimini

Articoli Correlati