Ciclismo, Horner-Lampre: è fatta. Sanchez a piedi, minaccia il ritiro

"Nonno" Chris Horner ha finalmente trovato squadra, Samuel Sanchez la sta ancora cercando. Due risvolti della stessa medaglia quella dei due campioni alle prese con le difficoltà a trovare squadre competitive e contratti del "loro" rango. Horner veste la maglia della Lampre, Sanchez minaccia il ritiro se non troverà squadra nelle prossime due settimane.

Il vincitore, un po' chiacchierato, della Vuelta a 42 anni, sarà il leader della Lampre Merida al prossimo Giro d'Italia visto che il campione del mondo Rui Costa andrà al Tour de France. Lo scrive oggi la Gazzetta dello Sport. La notizia è stata ripresa sui social network dagli account ufficiali della squadra che di fatto hanno confermato il buon esito della trattativa. Horner esordirà con i nuovi colori in Spagna, alla Challenge Maiorca (9-12 febbraio) e difenderà poi a fine stagione il titolo alla Vuelta.

"A.A.A. campione olimpico del 2008 cerca una squadra di ciclismo per prosieguo attività, in alternativa rischio ritiro" invece per Samuel Sanchez che a stagione praticamente cominciata non ha ancora trovato una squadra dopo il fallimento dell'Euskatel Euskadi. "Se non riesco a trovare una squadra nei prossimi dieci o quindici giorni diro' finalmente addio al ciclismo. E' impossibile attendere oltre, visto che stanno cominciando le gare" queste le vere parole dello spagnolo riportate da As. Tante voci, niente di concreto però per l'olimpionico di Pechino 2008, che negli ultimi mesi era stato accostato a Team Colombia e Saxo-Tinkoff, oppure in attesa del Team Alonso nel 2015. Ma un ciclista, specie di alto livello, non può stare un anno fermo. "In questo periodo mi sono allenato duramente sperando di riuscire a trovare una squadra" ha ribadito Sanchez, campione mai esploso del tutto ma comunque vincitore di una tappa al Tour e 5 alla Vuelta.