Ciclismo, Cassani al debutto da ct: “Che emozione, si corona un sogno”

Primo giorno di scuola ufficiale per Davide Cassani. Il nuovo ct dell’Italia del ciclismo si è presentato oggi, senza nascondere l’emozione per il nuovo incarico: “La militanza in maglia azzurra mi ha portato in Rai e la Rai mi ha riportato in azzurro. Sono emozionato: sono stato in gruppo per 15 anni, poi per 18 anni da commentatore Rai. A un certo punto mi è tornata la voglia di tornare in gruppo, perché il ciclismo è la mia passione e la maglia azzurra da sempre è stato il mio sogno". Il presidente del Coni Malagò lo ha accolto così: "Rappresenta in pieno l'immagine pulita e positiva della quale il ciclismo ha bisogno. È una scelta eccellente. Abbiamo fiducia in lui e può considerare il Coni come la sua seconda casa, dopo la Federciclismo". "Abbiamo ricevuto tantissimo consenso e ci fa piacere - aggiunge il presidente della Fci, Renato Di Rocco -. Chi deve essere preoccupato è lui, che deve dare contenuto a queste cose. Da sempre, tra i candidati è stato quello che ci credeva di più. Per Davide sarà una grande occasione". Cassani ha esposto il suo programma: “Dall' 11 al 13 febbraio visionerò il percorso mondiale di Ponferrada, lo riprenderò e lo farò vedere agli azzurri. Dal 26 febbraio al 1 marzo ci sarà il primo raduno con gli stradisti a Camaiore. Lavorerò attentamente anche con i cronomen, gli juniores e gli under-23”. I convocati per questo primo raduno sono: Agnoli, Gavazzi, Nibali,Vanotti, Pozzato, Ulissi, Modolo, Cunego, Basso, Caruso, Gatto, Marcato, De Marchi, Moser, Battaglin, Colbrelli, Santaromita, Ponzi, Rabottini, Oss, Capecchi, Caruso, Tosatto, Malori, Pirazzi, Boaro, Coledan, Cataldo, Quinziato.