Ciclismo, Cancellara: Niente è deciso per il record dell’ora

“Mi piacerebbe provare il record dell’ora ma non sarà tanto facile. Quando sarò pronto ve lo dirò ma non è dietro l’angolo”. Da tempo giravano voci che l’eventuale tentativo di Fabian Cancellara di conquistare il record dell’ora si sarebbe fatto solo in estate ed ora è arrivata anche la conferma dal ciclista della Trek che l’operazione non è prioritaria. In un’intervista al quotidiano spagnolo As lo svizzero ha confermato l’idea di pensare al ritiro una volta esauritosi il contratto che scade nel 2016 (“Mi piacerebbe fare dei progetti con la federazione svizzera come il Giro di Svizzera ma anche aiutare il presidente dell’Uci”) ed ha messo le mani avanti all’ipotesi di bissare i successi del 2013: “Arrivare al cento per cento della forma non è facile: ci sono una squadra, i compagni, gli amici, la famiglia, i media, gli sponsor: devi trovare il punto di equilibrio in tutte queste componenti, maneggiare bene la pressione e stare al top fisicamente. Ripetere il 2013 sarà difficile, per chiunque è difficile confermarsi. Nè la mia testa va in giro dicendo: ‘vincerò Sanremo, Fiandre e Roubaix’ ma darò comunque il massimo. Ci sono tanti avversari, da Sagan a Boonen, che possono farmi male. Nessuno però mi fa paura. La Milano-Sanremo? Non ho ispezionato il percorso, non so se lo farò, non è uno dei miei obiettivi principali. Posso dire che mi piacerebbe vincere la Liegi-Bastogne-Liegi o il Lombardia per completare la mia collezione ma non sono alla pari di Valverde o Purito Gonzalez. La bici è il mio lavoro ma non mi ossessiona, mi piace gustarmi la vita”.