Brändle si gode il record dell'ora: "Felice ma che fatica, a metà ero in crisi"

"Mi sento davvero alla grande". Matthias Brändle non trattiene la giusta felicità per aver stabilito il nuovo record dell'ora di ciclismo. Il corridore austriaco della IAM Cycling, un po' a sorpresa, ha percorso 51,852 chilometri in 60 minuti, circa 700 metri meglio di quanto fatto da Jens Voigt il 18 settembre scorso.

Il cronoman austriaco racconta la sua performance: "E' stato molto difficile ma anche bello che ci fossero così tante persone a sostenermi, perché ho avuto un periodo difficile nel bel mezzo della gara in cui ho sofferto tanto ed il pubblico mi ha incitato. Ho dovuto andare qualche giro un po' più leggero nel rapporto e nelle pedalate, ma sono riuscito a trovare di nuovo il mio ritmo, e portare la prova al termine".

Brändle ha stabilito il nuovo record in sella ad una Scott Plasma 5 personalizzata sul Velodromo di Aigle, di proprietà della Unione Ciclistica Internazionale con il "padrone di casa", il presidente Brian Cookson presente. "Quanto più l'ora si avvicina, più è facile, perché sai che sta finendo la sofferenza - prosegue l'austriaco - Ripeto, dopo i primi 30 minuti ero sicuro di farcela, poi non più, speravo di poter recuperare e alla fine è stato così. Sono davvero felice ".

Nel 2015 è atteso il tentativo da parte di Bradley Wiggins, campione iridato e olimpico di crono e vincitore del Tour di due anni fa. Invece non è dato sapere se e quando altri due specialisti come Fabian Cancellara e Tony Martin faranno la loro prova.