09/01/2014 09:35
Continua la professione di innocenza da parte di Asafa Powell e Sherone Simpson, due dei quattro giamaicani trovati positvi lo scorso anno nei test a sorpresa e il cui doping ha destato scalpore nel mondo dell'atletica leggera.
Christopher Xuereb, preparatore di entrambi, ed un integratore da questi consigliato viene additato dai due atleti, ora squalificati, come causa della positività al controllo antidoping ma a loro completa insaputa. ''Dopo aver visto per molto giorni che non mangiavo nulla alla mattina, prima di uscire per l'allenamento - ha raccontato Powell -, Xuereb ha detto che dovevo prendermi cura di me stesso, e si e' raccomandato che prendessi gli integratori che mi aveva consigliato''. Integratori che contenevano uno stimolante (l'oxilofrina). Ma se doping è stato, non sarebbe stato consenziente così come conferma anche la Simpson che però un campanello d'allarme lo aveva avuto: "Ho cercato notizie su Internet circa il nuovo integratore che mi stavo prendendo ma non ho trovato nulla che potesse farmi pensare che fosse dopante".