Astana: settimana decisiva ma è muro contro muro con l'UCI

"Mi attendo una decisione rapida entro questa settimana".Così Brian Cookson, presidente della Unione Ciclistica Internazionale all'agenzia AFP sul caso Astana, la squadra che rischia di perdere la licenza del World Tour per l'incidenza dei casi doping nell'ultimo anno. L'UCI chiede una mano ferma nei confronti della squadra di Nibali e Aru per. parole di Cookson, "lanciare un segnale molto forte anche ad altre squadre, non è possibile avere più casi di doping nella stessa squadra in un anno". Ma la vertenza non è destinata a chiudersi in tempi brevi. Scontato, da parte del team kazako, il ricorso al tribunale del Tas di Losanna, in caso di licenza revocata. Ma c'è di più. Potrebbero essere i corridori stessi a denunciare in tribunale l'UCI perchè ritenuta responsabile della perdita del loro lavoro, specie di coloro su cui non è stata dimostrata nessuna pratica dopante. Lo ha spiegato senza mezze misure Jakob Fuglsang: "Se l'UCI mi porta via il lavoro penso proprio che si arriverà in tribunale, perché è come se fosse l'UCI a toglierci il lavoro, per cui sta a l'UCI coprirci le perdite". fonte: spaziociclismo