17/01/2021 11:55
Non ha fatto in tempo a gioire per il ritorno di Ibrahimovic e l'acquisto di Meitè che Pioli si è ritrovato subito a dover gestire una nuova emergenza. La lista degli indisponibili era già abbastanza lunga ma a Cagliari il tecnico del Milan dovrà fare a meno anche di Theo Hernandez e Chalanoglu, risultati positivi al Corona Virus. Pioli però non cerca alibi ed invita a non sottovalutare i sardi che a suo avviso hanno raccolto meno di quanto meritassero. Nonostante i continui problemi di assenze si respira ancora un'aria serena in casa rossonera
"La positività dell'ambiente e la sintonia che abbiamo qui a Milanello fa di noi un gruppo affiatato e coeso, la squadra sta giocando con testa e cuore. Abbiamo assenze importanti ma è questo tipo di stagione, le criticità possono arrivare da un momento all'altro, per questo dobbiamo avere una squadra pronta. Siamo stati bravi a raddoppiare sempre le energie, le qualità che avremo domani saranno importanti e ci faranno una grande gara".
Il Covid è un nemico fisso del Milan dall'inizio della stagione ma Pioli non si fascia la testa
Sono criticità che vanno affrontate con determinazione e convinzione nella forza della squadra. In queste situazioni abbiamo sempre trovato nuove energie e nuove occasioni per dimostrare il nostro valore. Un mese fa avevamo tutta la squadra a disposizione, in questa situazione possono accadere questi momenti. Abbiamo dimostrato di essere compatti, per questo il club mi ha messo a disposizione un organico competitivo. Vogliamo essere pronti a superare anche queste difficoltà
Il tecnico del Milan non pensa al titolo d'inverno ("Conta poco") ma giudica importante il ritorno di Ibra
"Molto, deve ritrovare il ritmo partita , tutti noi conosciamo il suo spessore tecnico e caratteriale. Ha superato i fastidi muscolari, l'ho visto bene questi giorni, è pronto per giocare domani. Dire che giochiamo meglio senza Ibra è una cosa che non sta né in cielo né in terra. Le partite hai più facilità di vincere se porti avanti un'idea per tutta la gara
Inutile chiedergli di Mandzukic, che sembra a un passo dalla firma (dovrebbe arrivare in prestito per sei mesi), Pioli fa catenaccio
Noi abbiamo una partita molto importante domani, non posso commentare i giocatori che non ho a disposizione. Ho molta fiducia nei miei dirigenti, la società rinforzerà la squadra se ci sarà la possibilità
Di Meitè, preso ufficialmente dal Torino, può invece parlare liberamente
Rende ancora più competitivo un reparto che già aveva una certa solidità. Abbina qualità e quantità, mi è piaciuto molto, l'ho visto molto voglioso. Mi è piaciuto anche quando ha parlato, dimostrandosi un giocatore ambizioso