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Gattuso si sfoga: Quante falsità su di me

17/01/2021 14:50

Gattuso si sfoga: Quante falsità su di me |  Sport e Vai

Aveva chiesto veleno alla sua squadra. Voleva che sbranassero gli avversari con quella grinta che lo caratterizzava da giocatore e finalmente i suoi desideri si sono avverati. Gattuso quasi non credeva ai suoi occhi, a prescindere dalla sua malattia, nell'assistere a un match come quello contro la Fiorentina. Non si è mai accontentato il Napoli: uno, due, tre, quattro, cinque e alla fine sei gol con doppietta di Insigne. Eppure Ringhio sottolinea a Dazn

"E' sembrata una partita facile ma non lo è stata, c'è stata una traversa e una grande parata di Ospina. Abbiamo svoltato sulla giocata di Insigne in occasione del gol di Lozano. Ma oggi abbiamo fatto bene perché abbiamo buttato dentro tutte le palle gol che abbiamo creato. Speriamo di fare un'altra grande prestazione mercoledì perché ce n'è bisogno".
 

Senza Fabian il Napoli ha giocato meglio con Demme al fianco di Bakayoko

Diego è importante per noi, l’anno scorso ci ha dato grandissimo equilibrio. Io penso che una squadra che fa 50 gol non siano pochi, quando metti tanta qualità può venire a mancare un po’ di equilibrio. Sono contento dia vere Demme, Bakayoko, Lobotka, Fabian e Zielinski: in questo momento la quantità che ti dà Diego non possono darla altri, ma questi ultimi possono dare qualità ed altre soluzioni. Zielinski trequartista ruolo perfetto con Petagna punta? Piotr può fare tutto, l’esterno, la mezzala e altri ruoli. Se sta bene fisicamente ha il passo per coprire il campo, a 20-25 metri dalla porta sa calciare molto bene e si sa inserire. Più lo avvicini alla porta, meglio è per lui: può migliorare ancora dal punto di vista della mentalità, può giocare con più quantità in tutte le posizioni.

Gattuso aveva fatto richieste precise ai suoi

Venivamo da due prestazioni tra Coppa Italia e Udinese in cui avevamo concesso tanto agli avversari, ho chiesto alla squadra di lavorare su scivolamenti e sulle imbucate da non prendere: la squadra ha fatto tutto ciò che avevamo preparato. Oggi abbiamo fatto qualcosa di diverso, ci siamo fatti del male da soli sulla traversa presa, ma ho visto grande ordine: forse potevamo fare ancora meglio con Lozano sugli esterni, rompevamo la linea dei terzini ed è stata l’unica cosa che non mi è piaciuta. Questa partita ci servirà, è vero che creiamo ma con Udinese e Empoli non mi erano piaciuti dal punto di vista difensivo.

Infine Gattuso torna sulla cena di Ercolano che ha ricompattato il gruppo

Sono state dette tante inesattezze, dicevano che la squadra ce l’aveva con me: nel calcio ci sono i momenti di tensione, poi a qualcuno piace raccontare delle storielle. I giocatori sanno come la pensano, per me è un onore allenare una squadra forte e tecnicamente valida. Per diventare una grande ci manca un pizzico di veleno in più, un po’ di cazzimma. E possiamo migliorare, certe partite lo dimostrano. Non possiamo giocare sempre di fioretto, ma dobbiamo metterci il coltello tra i denti”


Tags: napoli gennaro gattuso supercoppa

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