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Truccò match, sette anni di squalifica all'australiano Nick Lindahl

10/01/2017 09:29

Truccò match, sette anni di squalifica all'australiano  Nick Lindahl |  Sport e Vai

Sette anni di squalifica e una multa di 35.000 dollari australiani (circa 33.000 euro). E’ la sanzione comminata dalla Tennis Integrity Unit a Nick Lindahl, 28enne giocatore australiano ritiratosi dal circuito nel 2013 dopo aver raggiunto come best ranking la 187esima posizione mondiale, per aver tentato di truccare un incontro.

L’EPISODIO IN UN FUTURES ITF NEL SETTEMBRE 2013 - A pochi giorni dall’inizio della prima prova stagionale dello Slam, a Melbourne Park, Lindahl è stato giudicato colpevole di aver modificato (o comunque di aver tentato di farlo) l’esito di un match e di aver rifiutato di collaborare nel corso dell’indagine condotta dalla TIU, organismo creato nove anni fa dagli enti che sovraintendono il circuito professionistico internazionale proprio per combattere la corruzione in questo sport. Per questi stessi fatti il tennista australiano era stato condannato per corruzione nell’aprile scorso dalla giustizia del suo Paese, con un’ammenda di 1.000 dollari australiani (695 euro).
L’episodio incriminato si è svolto, secondo quanto è stato ricostruito, durante il torneo australiano di Toowoomba valido per il circuito ITF Futures, nel settembre 2013, quando Lindahl si era offerto di perdere un match, poi rifiutandosi di fornire il suo cellulare per essere analizzato dagli inquirenti della TIU. La sanzione che gli è stata comminata vieta la partecipazione a qualsiasi torneo ufficiale di tennis per 7 anni appunto.

SANZIONATI ALTRI DUE TENNISTI AUSTRALIANI - Altri due giocatori australiani sono stati puniti in questo caso. Si tratta di Brandon Walkin, 22 anni e numero 1.066 del ranking Atp, che ha ricevuto una squalifica di 6 mesi con la condizionale per aver riferito a una terza persona la proposta di corruzione di Lindahl, e del 28enne Isaac Frost, numero 1.515 Atp, riconosciuto colpevole di non aver fornito il proprio telefono cellulare agli investigatori: aveva già scontato una squalifica di un mese e la pena non è stata aumentata.

IL CASO ANDERSON E UN ANNO FA L’ACCUSA DI BBC E BUZZFEED - L’annuncio di queste sanzioni arriva pochi giorni dopo la notizia dell’incriminazione di Oliver Anderson, vincitore del titolo agli Australian Open junior 2016, che – come annunciato dalla polizia australiana del Victoria - comparirà davanti ai giudici del distretto di Latrobe Valley il prossimo 2 marzo per rispondere dell’accusa di aver truccato una partita (o parte di essa) in cambio di denaro a fine ottobre al Challenger di Traralgon.
 


Tags: squalifica incontro truccare score

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