21/09/2016 10:42
Pochi giorni hanno salvato Varvara Lepchenko dal fare la fine di Maria Sharapova. La Federazione Internazionale del Tennis, ha infatti "graziato" la tennista uzbeka naturalizzata americana dall'accusa di doping dopo che anche lei come Masha era stata trovata positiva al meldonium.
"Alcuna colpa o negligenza per la violazione" si legge nella motivazione dell'ITF. La Lepchenko è risultata positiva al meldonium il 7 gennaio 2016 durante il torneo di Brisbane e in altri tre controlli fuori competizione effettuati l'1 febbraio, l'1 marzo e il 7 aprile. Ma è riuscita a dimostrare che l'assunzione di alcune compresse di mildronato è stata sospesa intorno al 20 dicembre 2015 prima dell'inserimento del meldonium tra le sostanze vietate, datata 1 gennaio 2016. Come dimostrato del resto dal basso quantitativo di sostanza riscontrato nelle analisi.
La Sharapova invece sta scontando due anni di squalifica per doping a meno di riduzioni della pena.
Redazione