Serena si rivede a febbraio in Fed Cup, per Nishikori rientro amaro

Serena Williams si è resa disponibile a difendere i colori degli Stati Uniti nel primo turno di Fed Cup contro l’Olanda, in programma il 10 e 11 febbraio. Lo ha annunciato la Federazione tennis a stelle e strisce (USTA), ufficializzando che insieme all’ex numero uno del mondo nel confronto sui campi indoor di Asheville (Carolina del Nord) ci saranno anche la sorella maggiore Venus e CoCo Vandeweghe, numero 9 del ranking, mentre la prossima settimana la capitana Kathy Rinaldi indicherà il nome della quarta convocata per il team che difenderà il titolo conquistato nell’ultima edizione, vincendo 3-2 la finale in Bielorussia.
Serena, 36 anni, farà quindi il suo rientro agonistico – a fine dicembre ha disputato un match di esibizione ad Abu Dhabi con la lettone Jelena Ostapenko – ad oltre un anno di distanza dall’ultimo match nel circuito, la finale vinta agli Australian Open 2017. Il 1° settembre è diventata mamma avendo dato alla luce la figlia Alexis Olympia, un parto che ha però avuto complicazioni costringendola a rimanere sei giorni in ospedale e poi a letto quasi sei settimane. Rientro con sconfitta invece per Kei Nishikori. Il giapponese, che aveva chiesto ed ottenuto una wild card, è uscito subito di scena nell'“Oracle Challenger Series" di Newport Beach, torneo challenger ATP. Il 28enne di Shimane, numero 24 del ranking mondiale, accreditato come prima testa di serie, ha ceduto per 63 36 64 allo statunitense Denis Novikov, numero 238 del ranking mondiale, passato attraverso le qualificazioni. Nishikori era fermo dal mese di agosto (il "1000" di Montreal l'ultimo torneo disputato dal 28enne di Shimane) per una lesione al tendine del polso destro che lo aveva costretto a chiudere anzitempo la stagione. "Il primo match dopo un imfortunio è sempre difficile" - ha spiegato - "non potevo essere aggressivo a causa della mancanza di fiducia nei colpi ma spero di ritrovare al più presto la condizione ottimale. Oggi ho giocato solo al 30% ma sono felice di essere tornato anche se non riesco ancora a giocare a tennis come vorrei".