Roland Garros: Djojovic liquida Del Potro, ok anche Cilic

E’ finita come nella finale olimpica di Rio, una decina di mesi fa, con il pugno di Andy Murray levato al cielo in segno di trionfo. Nell’incontro più atteso di giornata al Roland Garros Juan Martin Del Potro, attualmente numero 30 Atp, ha lottato da par suo, mettendo anche in difficoltà lo scozzese numero uno del mondo, specie nella prima partita (4 set point per l’argentino), ma alla fine è uscito sconfitto, per la settima volta in dieci confronti diretti: 76(8) 75 6-0 il punteggio con cui si è imposto il 30enne britannico, finalista nella passata edizione di questo torneo, vendicando così il ko nell’ultima semifinale di Coppa Davis a Glasgow e mostrando segnali di crescita sul piano del gioco e dell’autostima.
 Chi si è assicurato l’ingresso nella seconda settimana senza peraltro spendere molte energie è stato Marin Cilic, numero 8 della classifica mondiale e settima testa di serie, che ha messo in carniere un terzo incontro a senso unico (nessun set fin qui lasciato per strada agli avversari, al massimo arrivati a quota 3): 61 63 63 per sbarazzarsi dello spagnolo Feliciano Lopez, numero 36 Atp, e volare agli ottavi per la quarta volta in carriera (2009, 2010, 2015 le precedenti), suo miglior risultato nella capitale francese.
A contendere al croato l’accesso ai quarti sarà il sudafricano Kevin Anderson, numero 56 del ranking (è stato anche top ten), che dopo aver eliminato Nick Kyrgios ha superato la fatidica prova del nove prevalendo in cinque set sul britannico Kyle Edmund, numero 49 Atp: 67(8) 76(4) 57 61 61 il punteggio, in poco meno di 4 ore, per il 31enne di Johannesburg che ha messo a segno ben 24 ace.

RISULTATI SABATO: Terzo turno: (1) Murray (GBR) b. (29) Del Potro (ARG) 76(8) 75 60, Verdasco (ESP) b. (22) Cuevas (URU) 62 61 63, Anderson (RSA) b. Edmund (GBR) 67(8) 76(4) 57 61 61, (7) Cilic (CRO) b. F. Lopez (ESP) 61 63 63