Djokovic: Sempre amico di Ljubicic anche ora che allena Federer

Da spalla di Djokovic a coach di Federer: Ivan Ljubicic rischiava di perdere l'amicizia del serbo per la sua scelta ma è stato lo stesso n.2 al mondo a chiarire che per lui non è cambiato niente: “conosco Ivan da oltre 10 anni. Ci incontravamo ed allenavamo insieme poiché avevamo lo stesso allenatore, Riccardo Piatti. Era il mio modello di riferimento. Ha avuto una delle più grandi influenze su di me all’epoca. Quando ci allenavamo con lo stesso coach, desideravo farlo con lui.  Quel rapporto è rimasto intatto. Non mi interessa che sia o meno all’angolo di Roger. Comunichiamo ancora come facevamo allora”. Dopo il successo al primo turno degli Australian Open con Verdasco Djokovic riflette ad alta voce: “Dice che è stato sfortunato nel sorteggio? Anche io avrei potuto avere un sorteggio migliore. Ma niente è facile, ovviamente. Lui è un giocatore di qualità, un ex top ten. Ha battuto Nadal proprio qui lo scorso anno al primo turno. E’ uomo da grandi incontri. Però, sotto un’altra prospettiva, sono contento di avere avuto un sorteggio difficile, perché mi mette subito nella condizione di affrontare con la giusta intensità il torneo sin dai blocchi di partenza, sin dal primo punto”.