Australian Open: Montepremi record, chi vince incassa 2,58 milioni di euro

Montepremi record per gli Australian Open. La prima prova stagionale dello Slam, in programma a Melbourne Park dal 16 al 29 gennaio (da mercoledì 11 si disputano le qualificazioni), vede infatti salire i premi per i partecipanti a un massimo storico di 50 milioni di dollari australiani (pari a poco meno di 35 milioni di euro), in crescita del 14% rispetto al 2016. I vincitori del singolare maschile e femminile riceveranno un premio di 3,7 milioni di dollari australiani (poco più di 2,58 milioni di euro), mentre chi perde al primo turno intascherà 50.000 dollari australiani, pari a 34.916 euro.
"Siamo impegnati a migliorare ulteriormente la retribuzione e le condizioni nel circuito internazionale di tennis per garantire che ogni giocatore professionista sia adeguatamente compensato", ha detto Craig Tiley, direttore del torneo e CEO degli Australian Open. "E' stato particolarmente importante per noi aumentare il premio per i giocatori nei primi turni e nelle qualificazioni, e quest'anno abbiamo garantito notevoli miglioramenti. Nel 2017 il montepremi dei tre turni di qualificazione è aumentato di un significativo 39%, con 25.000 dollari australiani assegnati ai giocatori che perdono nel round finale. Il premio per il primo turno del tabellone principale è cresciuto del 30%, c'è un aumento del 19% al secondo turno, mentre per i perdenti nel terzo turno l’incremento è del 20%, portando a casa 130.000 dollari australiani”.
Il montepremi degli Australian Open è più che triplicato dal 2001, quando era stato di 13,9 milioni di dollari australiani, con un incremento di 10 milioni di dollari australiani dal 2014.