Miami, Federer: "Kyrgios spettacolare, io concreto. Nadal una montagna"

Terza finale stagionale in appena 4 tornei giocati. Seconda, terza, quarta giovinezza per Roger Federer che si gode la vittoria sul 21enne Kyrgios "pregustando" un'altra finale e un altro match con Rafa Nadal per il Torneo di Miami.

"Sapevo che Nick avrebbe dato spettacolo, sarei stato sorpreso del contrario - ha detto Federer dopo la maratona con l'australiano che ha illuminato Miami con tweener e altri colpi da showtime - anche io però ho messo a segno bei colpi ma ho badato al sodo, concentrato punto su punto. Sicuramente sto cercando di giocare un tennis creativo, di andare per i miei colpi. Sono in grado di anticipare la palla col rovescio e ciò mi aiuta a fare vincenti anche lontano dal campo".

La finale con Nadal è una storia infinita: "Lui ha giocato un po' meno ultimamente, qui e a Indian Wells ma sono pronto. Ho smaltito bene i tre set con Berdych, potrei giocare anche subito la finale ma un giorno di riposo mi farà bene, Rafa è una montagna da scalare, lo è sempre".

E a chi gli chiede dei programmi per il futuro: "Non ho ancora deciso ma dopo due finali di fila ho bisogno di riposo per un bel po'". Quasi certamente non sarà a Montecarlo.

L. F.