Diritti tv, Mediaset potrebbe concedere Champions anche a Sky per 2017-2018

"Avere con un anno di anticipo la Champions potrebbe interessare anche a Sky, ma bisogna chiedere a loro. Non ci sono trattative in corso, certo è che il tempo corre: è una cosa che si può fare solo nel prossimo mese, mese e mezzo". Piersilvio Berlusconi non esclude di condividere con l'emittente satellitare i diritti tv della Champions per la prossima stagione, di cui detiene l'esclusiva per l'ultimo anno. Lo ha detto nel giorno della presentazione dei palinsesti Mediaset, in cui ha parlato anche dell'ipotesi di presentare un'offerta per i diritti della prossima serie A che non sono stati ancora assegnati: “Per i diritti del campionato italiano siamo ancora in gioco. La mossa di non presentarsi all'asta della Lega è stata un segnale che abbiamo voluto mandare, ritenevamo sbagliata la formazione dei pacchetti. A noi interessa il calcio ma a prezzi e con modalità ragionevoli". Anche perchè i conti sono in rosso: “L'acquisto dei diritti del calcio, ma non ha funzionato, perché la verità è che il mercato pay non è cresciuto ed è fermo a 6 milioni e mezzo di abbonati. Riteniamo che la pay tv classica sia arrivata al suo massimo, vive solo per i grandi eventi sportivi e assicurarseli ormai richiede cifre folli". Per il 2017-2018 non è escluso quindi che in chiaro si vedranno più gare delle italiane rispetto al passato: "Vedremo di volta in volta quale sarà la logica prevalente – dice il management Mediaset -. Dare in chiaro la Juve nelle battute finali della scorsa stagione ci è sembrata una cosa doverosa per il pubblico italiano e anche per la nostra concessionaria pubblicitaria a dirla tutta". In ogni caso il calcio in tv non avrà bisogno di costosi abbonamenti all'intero torneo. Mediaset apre la sua pay per view all'acquisto della singola partita, sia su Premium che su Infinity, cosa che nella passata stagione non era possibile.