Arsenal Football Club, la squadra dei cannonieri

L'Arsenal Football Club è una squadra di calcio professionistica inglese con sede a Islington, a Londra. Il club milita attualmente in Premier League. L'Arsenal è la terza squadra inglese per numeri di successi: nel palmares annovera numerosi successi in campionato, di cui uno vinto da imbattuto, e il record di vittorie in FA Cup. A livello europeo la società ha conquistato una Coppa delle Coppe e una Coppa delle Fiere.

Arsenal: dalla fondazione al rischio bancarotta

Nel 1886 lo scozese David Danskin e alcuni suoi colleghi dell'industria pesante Woolwich formano il Dial Squadre Football Club, società che prende il nome da una officina del Royal Arsenal, ragione sociale con cui viene ribattezzato il club soltanto un mese più tardi. L'Arsenal è stato il primo club del sud dell'Inghilterra a unirsi alla neonata federazione calcistica Football League, nel 1983. Partito dalla Seconda Divisione, raggiunge la promozione in quello che era il campionato predecessore della Premier League nel 1904. Alcuni problemi finanziari portano il club al rischio bancarotta nel 1910, scongiurato dall'arrivo di nuovi investitori.

L'Arsenal Stadium: il trasferimento a Highbury

Nel 1913 l'Arsenal si trasferisce dall'altra parte del fiume e nel 1919 viene promossa dalla Federazione Inglese nella nuova First Division, a discapito del Tottnham Hotspur e nonostante il quinto posto nella Second Division. Con l'avvento di Herbert Chapman la società si rafforza e investe sul mercato segnando spese - ma anche incassi - da record, tanto da diventare nota con l'appellativo di The Bank of England Club. Il primo successo dell'Arsenal arriva nel 1930 con la vittoria in FA Cup, cui seguono due campionati di lega consecutivi. La squadra, ormai solida realtà del calcio inglese, resta su buoni livelli anche dopo il periodo bellico, pagando invece un calo nelle prestazioni a partire dagli anni Sessanta.

L'Arsenal e gli insuccessi di fine secolo

Dal 1953 e per diciotto anni l'Arsenal non riesce più a imporsi né in campionato, né nelle coppe nazionali. Una prima svolta arriva nel 1969 con la vittoria della Coppa delle Fiere, preludio al double della stagione successiva con la conquista di Premier League e FA Cup. Ma per altri dieci anni l'Arsenal rimane ancora senza successi.

Il rapporto tra Arsenal e l’allenatore Wenger

Dopo un paio di successi sporadici arrivati negli anni Novanta, nel 1996 fa capolino sulla panchina dell'Arsenal l'allenatore francese famoso per il calcio offensivo Arsene Wenger. Da Oltremanica arrivano Vieira e Henry e il club londinese si afferma come tra le squadre più forti della Premier League, con tanto di successo da imbattuti nella stagione 2003/2004 che vale alla squadra l'appellativo di The Invincibles (49 gare di campionato senza sconfitte). Arsene Wenger porta l'Arsenal, che nel frattempo si è trasferito all'Emirates Stadium, a competere ad alto livello anche in Europa.

L'Arsenal di Unai Emery e gli anni recenti

L'addio di Arsene Wenger convince l'Arsenal a puntare sul tecnico basco Unai Emery che, nel 2019, al suo primo anno si piazza quinto in Premier League e finalista in Europa League. Gli alti e bassi delle prestazioni del club sotto la guida dell'allenatore spagnolo spingono la proprietà a cambiare nuovamente la guida tecnica e l'anno successivo è il turno di sedersi sulla panchina dei Gunners di Mikel Arteta, amatissimo ex capitano della squadra che a lungo ha militato in Premier League.

Cosa significa Gunners e Gooners: perché i tifosi dell'Arsenal si chiamano così

I tifosi dell'Arsenal sono noti con il soprannome Gooners, che deriva dal nomignolo del club The Gunners: questo è nato sin dai tempi della fondazione del club, il cui primo simbolo sono stati tre cannoni visti dall'alto. Gunners, infatti, è traducibile in italiano con il termine "cannonieri", soldati preposti all'utilizzo dei mezzi bellici di artiglieria. La mascotte della squadra è un dinosauro verde che si chiama Gunnersaurus Rex, apparso per la prima volta nel 1993 e ispirato da un disegno di un ragazzino di undici anni che aveva vinto un concorso.

La rivalità dell’Arsenal con Chelsea e Manchester

L'Arsenal conta su un elevato numero di tifosi sia in patria, sia all'estero, che ne fanno una delle squadre con la presenza media più alta in Inghilterra (seconda) e in Europa (settima). La rivalità calcistica più profonda dei tifosi dell'Arsenal è sicuramente quella con il Tottenham Hotspur, dovuta anche alla vicinanza dei due club che si contendono i fan nella zona nord di Londra. Più recentemente, in Premier League non corre buon sangue tra le tifoserie di Arsenal e quelle dei concittadini del Chelsea e del Manchester United.

Arsenal: simbolo, stemma e colori della squadra di Londra

Nel 1888 il Royal Arsenal presenta il primo stemma del club, con tre cannoni visti dall'alto. Questo viene però abbandonato negli anni Venti in favore di un cannone puntato verso est e con il soprannome The Gunners inscritto accanto. A partire dagli anni Cinquanta lo stemma è stato spesso rinnovato e modernizzato, pur mantenendo lo stile e il motto, cui si aggiunge Victoria Concordia Crescit che rimane sino al 2002. L'ultimo aggiornamento è del 2012, in occasione del 125° anniversario dalla sua fondazione.
Per gran parte della sua storia sportiva l'Arsenal ha utilizzato magliette color rosso vivo e bianco. Per quanto riguarda il kit di trasferta, per molti anni il club ha utilizzato il bianco o il blu navy, passando poi per il giallo quando, nel 1970, la Federazione inglese ha deciso di bandire il blu perché troppo simile alle divise degli arbitri (colore tornato però in voga negli anni Duemila)

Lo stadio: dove gioca l'Arsenal, da Highbury all'Emirates Stadium

Prima di entrare a far parte della Football League l'Arsenal ha disputato le proprie partite casalinghe in diversi piccoli impianti sportivi. Nel 1913 passa all'Arsenal Stadium, conosciuto anche come Highbury, dove rimane fino al 2006: questo stadio, che poteva ospidare fino a 60mila spettatori, è stato successivamente ridotto costringendo l'Arsenal a disputare alcune partite di Champions League a Wembley. Alcune limitazioni dovuti a siti di interesse storico e culturale presenti attorno all'Arsenal Stadium convincono la proprietà a trovare una nuova sede per massimizzare i successi e i record di pubblico nelle gare interne di Premier League: la società, quindi, acquista un terreno ad Ashburton Grove creando l'Emirates Starium, un impianto da oltre 60 mila posti e costruito a soli cinquecento metri a sud ovest di Highbury.

Chi sono i proprietari e il presidente dell'Arsenal

L'attuale maggiore azionista presente nel consiglio d'amministrazione dell'Arsenal è il magnate dello sport Stan Kroenke, divenuto socio di maggioranza nel 2007 dopo aver sbaragliato la concorrenza di Red and White Securities del russo Alisher Usmanov e dell'iraniano Farhad Moshiri. Kroenke è proprietario di una holding che partecipa alla gestione dell'Arsenal WFC (squadra di calcio femminile americana), dei Los Angeles Rams (footbal americano) e in diverse altre società sportive statunitensi.